martedì, ottobre 31, 2006

In Taverna con Shakespeare

Lo scorso giovedì abbiamo fatto una graziosa scoperta.
Grazie al suggerimento di Nino, un simpatico blogger conosciuto alla cena Kebab, abbiamo cenato in un ristorantino sul lungotevere di Roma, "La Dispensa".
E' gestito da una associazione enologica, che, fra le altre cose, organizza serate a tema.
Giovedì scorso il tema era Shakespeare. Così abbiamo gustato un menu così strutturato:

Crostoni del Taverniere
Minestra alle Mele
Pasticcio di Carne e Verdura
Porri Gratinati
Torta di Pere Speziate
Le ricette sono tratte da un bel libro di Roberto Carretta, ovviamente dal titolo "In taverna con Shakespeare".
Ogni piatto è stato accompagnato da un diverso vino. Ottimo il passito servito con il dolce, che, nonostante fosse davvero delizioso, presentava un ingrediente certamente sconosciuto in epoca Shakespiriana: il cioccolato.


La cena è stata accompagnata dalle parole del Professor Vittorio De Bonis, che ci ha raccontato della vita del Bardo, del suo teatro, dei suoi personaggi, e del Falstaff in particolare, con grande maestria.
Davvero una piacevole esperienza.
English Corner : A Dinner with Shakespeare
Last thursday we discoverd a really nice restaurant in Rome: "La Dispensa". It's a lovely little restaurant long the Tiber. We had the chance to eat a real Shakespearean dinner with: Taverner's Croutons, Apple Soup, Pudding of Meat and Vegetables, Scallions au Gratin, Pear Cake. You can find these recipes in an italian book called "In taverna con Shakespeare", written by Roberto Carretta. Unfortunately I don't know if there is an english version! We had a different wine for every entree. I reaaly enjoyed a Passito that we drunk with the dessert.
During the dinner Prof. Vittorio De Bonis talked nobly about Shakespeare, his theatre, his works, his characters, particularly Falstaff.
It was really a wonderful night!
La Dispensa
Lungotevere de' Mellini, 31
00193 Roma
tel 06/3212633

lunedì, ottobre 30, 2006

Cuori di Burro: MEME Biscottoso di Cannella

Nonostante le giornate intense che sto vivendo e che non mi lasciano la possibilità di esprimermi come vorrei in ambito culinario, non potevo rinunciare a partecipare ai festeggiamenti per il compelanno del blog di Cannella!
Certo non avrò mai la fortuna di vincere il pacco spagnolo, ma con questi biscottini voglio esprimere tutto il mio affetto nei confronti di questa stupenda e infaticabile blogger!!
Biscottini al Burro
Ingredienti
:
250 gr di farina
125 gr di burro
220 gr di zucchero
1 uovo intero
1 cucchiaino di lievito


Fate ammorbidire il burro. Disponete la farina a "fontanella" e inserite il burro, lo zucchero, l'uovo ed il lievito.
Cominciare a lavorare l'impasto fino ad ottenere un bel panetto morbido, compatto e senza grumi.
Ritagliate la pasta con le formine a forma di cuore e disponetele su una teglia coperta di carta forno ben distanti l'uno dall'altro. Inseritela nel forno già caldo aduna temperatura di 200°C per 10 minuti.
Auguri Canny!

English Corner :
Cannella's Party: Butter Biscuits
Lately I've been really busy at work so I couldn't post enough!
This week is the Cannella's blog birthday and she decided to host a MEME that is also....a challenge! You can win a wonderful gift box from Spain, where Cannella lives!
so... let's start!
Ingredients
250 gr of flour
220 gr of sugar
125 gr of butter
1 egg
1 coffeespoon of yeast

Melt the butter. On the table put all the ingredients together: flour, sugar, butter, egg and yeast. Knead all until you obtain a thick dough.
Make little hearts with a heart-shaped mould and arrange them in a pan. Put in a preheated oven at 200°C for 10 minutes!!
Cheers!!!

venerdì, ottobre 27, 2006

Tortellini... on my Mind!

Vi è mai capitato di svegliarvi la mattina con il pensiero, la voglia di mangiare una specifica pietanza? Di pensarci tutto il giorno, di scoprire che in casa non avete nessuno degli ingredienti necessari, programmare la pausa pranzo in modo da riuscire a mangiare qualcosa al volo e spendere il resto del tempo al supermercato per colmare il buco?... no? Siete sicuri?
A me è successo giusto qualche giorno fa. La prima cosa che ho detto aprendo gli occhi è stata:
" Tortellini in brodo".
Per soddisfare la mia fantasia culinaria c'è voluta una giornata in ufficio con riunioni a cui partecipare, telefonate da fare, documenti da preparare, cose varie da organizzare e....una pagina del mio fedele taccuino rosso sul quale annotare tutto ciò che poteva servire per la realizzazione!
Ho rinunciato alla pausa pranza con i colleghi per fare una corsa al supermercato... incredibile, dopo l'acquisto mi sembrava di essere già più vicina alla meta.
Poi a sera finalmente a casa, una rapida rinfrescata e subito all'opera.

Tortellini in Brodo
Ingredienti per 2 persone:
250 gr di tortellini secchi
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
1 patata
1 pomodoro
300 gr di carne da brodo con osso
sale
L' ideale sarebbe stato mettersi a prepare dei bei tortellini freschi a mano, ma, ahimè, non ho ancora avuto il coraggio di cimentarmi in una simile avventura.
Non ho voluto neppure acquistare dei tortellini freschi perchè nel brodo si ammollano e si aprono, quindi...tortellini secchi al prosciutto crudo!
Per il brodo:
Ho preso una pentola capiente, l' ho riempita con acqua, la carota, la costa di sedano, la cipolla, il pomodoro e la carne, ho salato e ho messo a cuocere.
Al momento dell'ebollizione ho abbassato la fiamma e ho fatto cuocere con coperchio per 1 ora.
Ho passato il brodo in un colino e l'ho lasciato raffreddare. L'ho passato in un telo di lino (insegnamento della nonna) e l'ho versato in una zuppiera insieme ai tortellini che ho cotto a parte in acqua bollente salata.
Accorgimento: dopo che avrete filtrato il brodo per la seconda volta, potrebbe essersi raffreddato troppo. In tal caso potete rimetterlo sulla fiamma per qualche minuto prima di unirlo ai tortellini.
Il mio desiderio è stato appagato e dopo un bel piatto di brodo ho mangiato anche le verdurine e la carne accompagnate da un po' di maionese.


English Corner :
Actually the other day I woke up saying a little phrase : Broth with Tortellini. I spent my day in the office with meetings, phone calls, schedules and tortellini always in my mind! Now and then I noted down my agenda the ingredients for my recipe because I was sure that nothing useful was in my fridge at home!
I also gave up with the lunch break with my colleagues for a ride to the supermarket.
And then the time to come back home arrived! A quick shower and...Ready to go!
Broth with Tortellini
Ingredients for 2:
250 gr of tortellini
1 carrot
1 potato
1 onion
1 celery
1 tomato
300 gr of beef with bone

I wanted to make tortellini myself, but I think I'm not ready yet for this challenge so I bought packed tortellini.
Then I started to make the broth. I filled a big pot with water, all the vegetables and the meat. I waited until the water boiled and I lowered the flame covering the pot and I waited for 1 hour.
Then I fliterd the broth and arranged the meat and the vegetables in a plate.
I cooled the broth and I filtered again in a linen sheet (this tip comes from my unforgettable grandmother)to eliminate fat.
I added tortellini in the broth and I enjoyed my meal.
Tip: maybe after the second time you filter, the broth could be to cool, so it's better if you warm it again at a low flame for some minutes.
You can also eat the meat and the vegetables dressing with mayonnaise.




martedì, ottobre 24, 2006

Club Sale & Pepe: Orecchiette con Ceci, (Broccoli Siciliani) e Speck

Il numero di Novembre di Sale & Pepe è una continua fonte di ispirazione! L'ho sfogliato e risfogliato, ho segnato sulla mia agenda le ricette da provare ASSOLUTAMENTE e poi, domenica, di buon mattino mi sono recata al supermercato per fare incetta di ingredienti!
Ahimè, i Romani hanno imparato ad andare a fare la spesa anche la domenica mattina!
Mentre girovagavo tra i corridoi con il carrello, mi sono imbattuta nella Festa del Cioccolato! Un'intera zona invasa da tavolette, praline, cioccolatini ripieni di ogni tipo e marca! Ho fatto una scorta di tavolette Lindt di ogni tipo!

...ma ritorniamo sulla via maestra...
La prima ricetta che ho voluto provare è basata sul connubio legumi + verdure.
Orecchiette con Ceci, Broccoli Siciliani e Speck
Premessa
: la ricetta prevedeva l'utilizzo della indivia belga. In verità non è tra le mie verdurine preferite...ero pronta a fare uno sforzo, ma il destino ha voluto che di indivia...neppure l'ombra! Ho optato per dei bellissimi broccoletti siciliani.
Bando alle ciance. Ecco la ricetta per 4 persone così come la trovate su Sale & Pepe (tranne la variante verdurosa!):
320 gr di orecchiette di grano duro
120 gr di ceci secchi
500 gr di broccoli siciliani
50 gr di speck
1 cipolla
2 rametti di rosmarino
2 rametti di salvia
1 foglia di alloro
40 gr di pecorino
olio,sale e pepe

Tritare il rosmarino e la salvia insieme allo speck e la cipolla. Soffiggere tutto insieme all'alloro e 4 cucchiai di olio extravergine di oliva in una padella grande e unire i broccoli (che avrete precedentemente cotto in acqua bollente). Insaporire con un pizzico di sale e pepe e poi coprire lasciando stufare per 10 minuti. Aggiungere i ceci e continuare la cottura per 5/10 minuti. Nel frattempo cuocere in acqua bollente le orecchiette, condirle con la salsa e spolverizzare ogni piatto con del parmigiano grattugiato.

English Corner :
Orecchiette with Chickpeas, Broccoli Siciliani and Speck
Sale & Pepe is a very famous food magazine in Italy. I have to tell you the November issue is full of wonderful recipes that I noted down my agenda! Last Sunday Morning I weant to the supemarket ready to buy ingredients for my recipes. I went very early, sure that nobody was there, but....the supemarket was already full!
During my "tour" I found a Chocolate Festival: chocolate of every kind and shape was stored in many shelves. I couldn't resist: I bought lots of Lindt's chocolate bars!
...anyway...I carried on with my shopping looking for the right ingredients for the following recipe.
This is what you need for 4 servings:
320 gr of orecchiette
120 gr of chickpeas
500 gr of broccoli siciliani
50 gr of speck
1 onion
rosemary
sage
bay laurel
40 gr of grated pecorino cheese
extravirgin olive oil
salt, black pepper
Mince rosemary, sage, speck and onion and fry with a leave of bay laurel and 4 tablespoons of oil in a large pan. Add broccoli (previously cooked). Flavour with a pinch of salt and another of pepper, cover the pan and cook for 10 minutes. Then add chickpeas and continue to cook for 5/10 minutes.
After you cooked orecchiette in salted water, dress with this mix and some grated pecorino cheese.

Metti una sera a cena con un gruppo di Blogger....

Approfitto di questo post per fare un saluto a tutti i Blogger Romani con cui venerdì scorso ho trascorso una piacevole serata.
Siamo andati a mangiare un buon kebab al piatto nei pressi di Piazza Fiume, al numero 14 di via A. Valenziani.

C'erano Elfi e Fate , Esalazioni Etiliche e la sua dolcissima moglie, Millefoglie e il suo fidanzato, il simpaticissimo Smeerch, Senza Panna, Il cuore è una frattaglia, Troppo Buono, Conservare in Frigo, e naturalmente l'organizzatrice dell'evento, Cavoletto di Bruxelles. Una abbraccio a tutti e a presto.

Saffron

venerdì, ottobre 20, 2006

Mamma ...che Trippa!!

Contrariamente a molte donne che conosco, io sono una vera appassionata dei sapori decisi, particolari, caratteristici. Per cui amo i formaggi maturi, forti e piccantini. Mi piace la carne di pecora, la cacciagione. Mi piacciono le interiora e... mi piace la trippa! Solitamente la faccio con un bel sughetto, ma stavolta ho voluto provare un'altra strada!
Ho usato 650 gr di trippa già cotta e tagliata a listarelle, un trito di carote, sedano, cipolla, peperoncino, salsa verde, 2 cucchiai di olio e.v.o., 1 bicchiere di vino rosso.
In una pentola ho versato l'olio e il trito e li ho fatti soffriggere per un minuto. Ho aggiunto la trippa e l'ho fatta andare per 5 minuti, poi ho versato il vino e l'acqua, il sale e ho lasciato cuocere a fuoco medio per 35 minuti, fino a completa evaporazione del liquido.
Infine ho aggiunto la salsa verde, composta principalmente da olio, basilico e altre erbette (un regalo dalla Liguria), ho mescolato bene e...pronto in tavola!
Informazioni Nutrizionali:
Da ricordare che la trippa (magari con un condimento più leggero!) è consigliata nelle diete ipocaloriche perchè contiene solo il 5% di grassi!


English Corner : Trippa in Salsa Verde
Sometimes I like to eat trippa. Although most of my girlfriends don't eat trippa, I'm a big fan of this dish. Usually I make trippa with a tomato sauce. This time I wanted to make a try adding a salsa verde that a friend brought me from Liguria.
Serves 2 (or 3)
650 gr of precooked tripe, 2 tablespoons of minced carrot, onion, celery, red chilli pepper, salsa verde, 2 tablespoons of extravirgin olive oil, 1 glass of red wine.
In a pot start to cook the mix of minced carrot, onion, celery, red chilli pepper and oil for 1 minute, then add tripe and cook all for 5 minutes more. Then add a glass of wine and 2 glasses of water and continue to cook for 35 minutes until all the water has evaporated. At this point you can dress the tripe with a salsa verde (basically composed by oil and basil). Blend all carefully.
Remember: tripe is ideal for ipocaloric diet (only 5% of fat)...obviously with a light sauce!

mercoledì, ottobre 18, 2006

Peperoni e Zucchine in Padella.

Se c'è una cosa che mi dà gioia in tavola è proprio il colore delle verdure, della frutta e degli ortaggi! Bella scoperta, direte voi! E poi... mi piace il profumo dei peperoni freschi appena raccolti! Questi vengono direttamente dall'orticello che il mio papà ha ricavato nel nostro giardino. Che meraviglia! Certo non si possono sprecare delle delizie così, io ci ho preparato un bel contorno con l'aggiunta di una zucchina.

Per 2 persone: 1 peperone rosso, 1 peperone verde, 1 zucchina grande, 2 spicchi di aglio, peperoncino macinato, olio e.v.o., 1 bicchiere di vino bianco, sale, 1 bicchiere d'acqua.

Ho sciacquato con cura le verdure e ho tagliato le verdure a pezzettini e le ho riposte in un piatto. In una padella ho versato 2 cucchiai di olio, 2 spicchi di aglio e un pizzico di peperoncino macinato, ho lasciato scaldare a fuoco lentissimo e ho aggiunto le verdure. Le ho fatte cuocere per 5 minuti mescolandole e poi ho aggiunto il bicchiere di vino bianco. Dopo altri 10 minuti ho aggiunto anche l'acqua, ho regolato di sale e ho continuato a far cuocere coperto per 30 minuti, aggiungendo a poco a poco altra acqua.
Prima di servire in tavola le ho cosparse con un po' di pepe nero macinato. Ed ecco assicurata la nostra dose quotidiana di vitamina C!


English Corner : What's better than the colour and the aroma of fresh fruits and vegetables? I was so lucky to receive these tasty peppers from my father. He had the good idea to cultivate some plants in our garden. The result was really great! I hope he will carry on with this project!

I decided to made a side adding zucchini.
This is the recipe:
1 red pepper, 1 yellow pepper, 1 zucchini, 2 cloves of garlic, grounded chilli pepper, extravirgin olive oil, 1 glass of wine, water, salt, black pepper.
Cut peppers and zucchini in little cubes. Put in a pan 2 tablespoons of oil, 2 cloves of garlic and grounded chilli pepper and heat up at low falme for a couple of minutes, add the cutted vegetables and after 5 minutes a glass of white wine and after 10 minutes 2 glass of water. Continue to cook for 30 minutes checking the level of the water. Dress with black pepper.

lunedì, ottobre 16, 2006

"French Lessons"con Peter Mayle

Il viaggio a Parigi di questa estate mi ha lasciato con una grande curiosità di approfondire le mie conoscenze sulla cultura francese....io che sono sempre stata totalmente votata al British World!! Durante una delle mie gite settimanale in libreria mi sono imbattuta in Peter Mayle. Su tratta di uno scrittore inglese ( non mi sono allontanta molto dai miei standard!), ex pubblicitario, che ha lasciato tutto per trasferirsi in Provenza con la sua famiglia. Ottima scelta direi.... l 'aria, il profumo di lavanda, i paesaggi colorati e .... le ricette fanno della Provenza il posto ideale per una vita di piaceri e serenità!
Ho cominciato la conoscenza di Mayle con il libro che vedete in alto, French Lessons, di cui esiste anche la versione in italiano. Il libro è scritto con un umorismo tutto inglese, è un'avventura attraverso la Francia con... forchetta, coltello e cavatappi. Bello il primo capitolo in cui descrive il suo primo incontro con la cucina francese in giovanissima età, lui cresciuto a Fish and Chips e con un capo che non vuole rinunciare per nulla al mondo al suo essere inglese.....anche in cucina!
Belle descrizioni delle feste di paese dedicate alla rana ( sarà davvero simile al pollo?) e alle lumache, le aste dei vini, gli assaggi degli stessi con tuttigli escamotage per non "perdere la testa", la gara di "mangiatori di formaggio" con la partecipazione di una signora giapponese....
Si tratta insomma di un viaggio tra le tradizioni culinarie e non della Francia, un libro delizioso, sconsigliato in caso di dieta!

English Corner : My summer trip to Paris has left me with a big curiosity. I've always been a great fan of UK. I love all the things from Britain and, like Britons, I had lack of interest for France. Now all has changed and during an afternoon at Feltrinelli's International I "met" Peter Mayle. He's an English author ( I haven't chenged so much my way of thinking!) that left his carreer in Advertising and decided to live in Provence with his family. Great idea! Who can resist at the amazing landscape of Provence, the lavander perfume and the irresistible recipes? So, he wrote many books about his new life. I've decided to start with "French Lessons": an adventure in France with fork, knife and corkscrew. So you can see him eating frogs and guessing if really they're like chicken or tasting for the first time escargaux, attending a Cheese challenge or improving the way for not getting drunk while tasting wine. A really amazing reading!

giovedì, ottobre 12, 2006

Ancora Dolci....Chocolate Fudge Cake.

Sarà che sono tornata in palestra ad affaticarmi, sarà che sono follemente innamorata della cioccolata...mi è venuta questa grande voglia di prepaprari dolci!
Di certo c'è voluta una grande dose di coraggio per cimentarmi in questa torta...di nuovo! Vi avevo già parlato del mio mitico forno a gas, ottimo per arrosti et similia, ma assolutamente "intrattabile" per cuocervi i dolci. Ha bisogno di coccole lui, che gli si prenda di continuo la temperatura. Necessita di un'assistente tutto fare! Dopo 2 tentativi finiti in totale fallimento sembra che questa sia stata la volta buona!
Chocolate Fudge Cake
Ingredienti:
Per la torta
125 gr di burro
225 gr di zucchero di canna
175 gr di farina
1 bustina di lievito
140 ml di latte
50 gr di cacao in polvere
2 uova
Per la Farcitura

2 cucchiai di cacao in polvere
125 gr di burro
150 gr di zucchero a velo
Per la Glassa
200 gr di cioccolato fondente
2 cucchiai di cacao in polvere
140 gr di panna

Preparazione
Metti in una terrina il burro e lo zucchero e mescola fino ad ottenere una bella crema senza grumi. Aggiungi le uova e il latte e continua a mescolare. Ora è la volta di aggiungere il cacao, il lievito e naturalmente la farina. Distribuisci il miscuglio tra due teglie e mettile in forno a 190°C per 30/35 minuti.

Ed ora è il momento della farcitura: inserisci 2 cucchiai di cacao in 3 cucchiai di acqua in ebollizione fino ad ottenere una cremina. Lasciala raffreddare. In un'altra terrina mescola insieme il burro e lo zucchero a velo fino a che non viene fuori una bella cremina soffice che poi unirari a quella di cacao.
Adesso è il momento di prendere una delle torte e coprirla interamente con tutta la farcia ottenuta e poi coprirla con l'altra torta.

A questo punto manca solo la glassa: fai sciogliere il cacao con l'acqua come precedentemente per la farcia e uniscilo al cioccolato fatto sciogliere a parte ottenendo una bella crema da spalmare sulla torta. Lasciate asciugare la glassa, tagliate la torta in fette e servitela con un po' di panna montata.


English Corner : I've started again my fitness lessons and now...I'm always thinking of chocolate. I know that this behaviour will finish soon, but now I want to make this cake! My favourite cake!
AS I told you before I had some problems with my oven because is a gas oven! It needs to be pampered and checked continously or...I can throw away everything!
So... it's time for Chocolate Fudge Cake
Ingredients
For the Cake
125 gr of butter
225 gr of brown sugar
2 eggs
140 ml of milk
175 gr of flour
baking powder
50 gr of cocoa

For the Filling
2 tablespoons of cocoa
125 gr of butter
150 gr of icing sugar

For the Frosting
200 gr bar of chocolate
2 tablespoons of cocoa
140 ml of double cream
Two 20 cm cake tins.
Ready, Steady....Go!!!!

For the Cake: cream together butter and sugar until the mixture is light. Beat in the eggs and the milk. Add the dry ingredients into the mixture. Divide the mixture eqaully between the tins. Bake at 190°C for 30/35 minutes.

Now the filling: mix the cocoa with 3 tablespoons of boling water, allow to cool. Beat together the butter and the icing sugar until light. beat in the cocoa and then cover one of the cake with all the filling.

For the Frosting melt the chocolate. Make the cocoa into a paste with water (as before) and mix with the chocolate.Slowly wisk the cream into the chocolate until smooth and thickened. Spread the frostingover the cake with a palette knive.
Serve in slices with whipped cream!

martedì, ottobre 10, 2006

Muffin o Cupcake ... questo è il dilemma!

Col fresco che avanza mi è anche tornata la voglia di dolce, di qualcosa di buono con cui fare colazione, di un po' di coccole, insomma.L'idea di base era quella di preparare dei muffin al cioccolato bianco e alla banana (i miei favoriti). Poi mi sono lanciata in un tentativo di Cupcakes. Sono partita dalla ricetta base dei muffin e alla fine li ho decorati con una glassa rosa.
Ingredienti per 12 Cupcakes:
250 gr di farina "00", 200 gr di zucchero, 1 bustina di lievito, 150 gr di burro, 2 uova, 200 ml di latte.
Ingredienti per la Glassa Rosa
:
250 gr di zucchero a velo, 2 cucchiai di alchermes, 2 cucchiai di acqua, 12 fiori di zucchero per la decorazione.


Preparazione
In una terrina sistemare 250 gr di farina e le 2 uova e cominciare a mescolare, aggiungere il latte, il burro fuso, lo zucchero e il lievito. Amalgamare bene stando attenti a non formare grumi. Preparare la teglia per i muffin spennelladola con il burro e distribuire il composto nelle 12 formine.
Infornare a 250° per 20/25 minuti. Per la decorazione versare in una terrina 250 gr di zucchero,2 cucchiai di Alchermes, 2 cucchiai di acqua e mescolare fino ad ottenere una glassa densa. Ricoprire ogni muffin con la glassa utilizzando la lama del coltello e decorare con un fiorellino di zucchero. Ecco a voi il superstite!


English Corner : Time for biscuits, cakes and everything sweet! I wanted to make my favourite muffins with white chocolate and banana. Then I had the idea to make a try so I've started the Cupacake's adventure!
For 12 Cupcakes:
250 gr of Flour "00", 200 gr ofsugar, 150 gr of butter,2 eggs, 200 ml of milk.
For the Pink Icing:
250 gr of sugar, 2 tablespoons of Alchermes, 2/3 tablespoons of water
.
Recipe
In a bowl put the flour, the melted butter and start to mix, then add sugar, 2 eggs and milk. Continue to mix. Prepare the muffin pan with butter and distibute the mixture. Cook in oven at 250°C for 20/25 minutes.
Prepare the icing putting in a bowl sugar, 2 tablespoons of Alchermes and 2 tablespoons of water. Mix until you obtain a thick icing. Spread the icing on each muffin and dress with a sugar flower.
Survival Cupcake

mercoledì, ottobre 04, 2006

Salsicce e Lenticchie e... Buon Onomastico Francesca!

Innanzitutto oggi è San Francesco. Quindi.... Auguri a Francesca!!!Con che prelibatezza festeggerai?

Ed ora... vediamo cosa ho mangiato ieri sera.
Anche se la temperatura è ancora alta, la mia mente e il mio stomaco sono già proiettati verso il freddo e verso tutte quelle pietanze tipiche del periodo.
Ho acquistato delle belle salsicce umbre che ho preparato così:
Per 2 persone
4 salsicce, 450 gr di lenticchie, vino rosso, cipolla, peperoncino, olio e.v.o., sale

Ho disposto le salsicce in un tegame riempiendolo con acqua, 1 bicchiere di vino rosso e mezza cipolla bianca tagliata a pezzettini. Ho fatto cuocere per 1 ora fino ad evaporazione completa del liquido di cottura. In un altro tegame ho messo 1 cucchiaio di olio, l'altra metà della cipolla tagliata a striscioline, un po' di peperoncino macinato e ho fatto scaladare il tutto per un minuto. Ho aggiunto le lenticchie (che avevano già "riposato" tutto il giorno in acqua), ci ho versato un bicchiere di vino rosso , 2 bicchieri d'acqua, un pizzizco di salee e le ho lasciate in cottura per45 minuti.
Ricetta semplice e gustosa!

English Corner :

Sausages with Lentils

Even if in Rome the weather is still really nice with very warm days, I've started to cook some typical winter dishes. I bought sausages and lentils from Umbria and I prepared this really simple but very tasty recipe!

Serves 2: 4 sausages, 450 gr of lentils, red wine, 1 onion, extravirgin olive oil, ground red pepper, salt

In a pot insert the sausages, half chopped onion and fill with water and a glass of red wine. Cook for 1 hour until the water has evaporated. In another pot pour a tablespoon of oil, add half chopped onion, red chili pepper and cook for 1 minute. Then you can add lentils, 2 glasses of water, 1 glass of red wine, 2 pinches of salt and cook for 45 minutes.

Buon Appetito!


lunedì, ottobre 02, 2006

Un Sabato Romano... Un Pranzo, Una Mostra, Un Dolcetto e ...Un Libro!


Sabato mattina, approfittando del bel sole che bacia Roma in questi giorni, abbiamo deciso di trascorrere una giornata al centro.
In tarda mattinata siamo usciti e ci siamo diretti verso un ristorante dove andiamo spesso al sabato o alla domenica: l'Osteria della Frezza a Piazza Augusto Imperatore. Ho assaporato un antipasto di fiori di zucca in pastella ripieni di acciughe e ricotta e un bel piatto di rigatoni all'amatriciana, il tutto accompagnato da un bicchiere di vino rosso della casa

Dopo il caffè ristoratore ci siamo incamminati verso il Chiostro del Bramante per vedere la mostra dedicata ad Andy Warhol e dal titolo particolare "Repent and Sin No more!".

La visita vale la pena, il posto è speciale e l'offerta di opere di Warhol è maggiore di quanto potessi immaginare. Si è voluto presentare un aspetto quasi mai presentato dell'artista, che, sembra, fosse profondamente religioso. Il fratello ha raccontato che si era persino fatto costruire un altare a casa sua. I quadri presenti sono d'impatto, bello Marlon Brando su uno sfondo oro, quasi fosse una divinità. Ho ammirato molto la rielaborazione della Venere di Botticelli, i quadri camouflage ed una davvero insolita rielaborazione dell' Ultima Cena. Usciti dalla mostra ci siamo incamminati verso Campo de' Fiori ancora piena di turisti. Era ora di merenda e allora abbiamodeviato a Piazza del Paradiso dove c'è la mia pasticceria inglese favorita: Josephine's Bakery. Qui potete trovare una grande varietà di specialità dolciarie inglesi (a volte c'è anche il Banoffee Pie!) e potete scegliere delle fantasiose torte. Io mi sono buttata sul Chocolate Fudge Cake e sui Cupcakes....mmhhhh! che bontà!

Per finire il pomeriggio in bellezza sosta alla Feltrinelli di Torre Argentina. Quanti libri avrei voluto comprare.... c'era un bellissimo volume sulla Cucina Ebraica...che piatti, che foto! Peccato che ce ne fosse una sola copia e fosse nelle mani di un'altra cliente. Mi sono appostata pensando "tanto lo lascerà! è solo incuriosita!"... e invece, l'ha preso e si è diretta verso la cassa! Sob! Così sono andata su tutto atro genere! Ero incuriosita da una copertina che vedevo da un po' nei negozi "Le Francesi Non Ingrassano" - I segreti per abbinare una vita sottile ai piaceri della vita - e, in effetti, di cicciottelle a Parigi non ricordo di averne viste! Ho pensato un po' e poi l'ho comprato. La scrittrice è Mireille Guiliano, presidentessa della Veuve Cliquot (beata lei!). Difficile con un lavoro come il suo (pranza e cena fuori 300 giorni all'anno) restare in forma, ma tutto sta a rispettare le proprie tradizioni. Mi piace l'introduzione all'edizione italiana in cui lei confessa di aver esitato molto a pubblicare il libro da noi. Dice che in fondo siamo "fratelli" in cucina e le sembra stupido darci consigli. Il suo libro è più diretto ad un pubblico americano.

Vi dirò, la lettura è piacevole. Il suo approccio è al gusto, all'assaporare le vivande con consapevolezza, usando tutti i sensi.. Pasti piccoli ma completi, 1 bicchiere di vino , affidarsi alla stagionalità nello scegliere frutta e verdura. Una lettura leggera e piacevole. Un libro ricco di aneddoti e, inaspettatamente, tante gustose ricette (Pollo allo Champagne per citarne una!). Ottimi consigli, se ci fosse un po' più pasta sarebbe un regime alimentare perfetto.

...poi....siamo tornati a casa!

English Corner : Saturday in Rome... A Lunch, An Exhibition, A Sweet and... A Book! Sunday was a beautiful sunny day so we decided to go for a walk in the Centre of Rome. We went for dinner to "Osteria della Frezza" in Piazza Augusto Imperatore and I ate Fried Fiori di Zucca with Ricotta and Anchovies and Rigatoni all'Amatriciana. Delicious!After the lunch we payed a visit to the Andy Warhol's exhibition in Chiostro del Bramante. Very nice show with many pictures especially dedicated to the unexpected religious side of Warhol. I appreciated the one of Marlon Brando in golden (as a god!) and The Ultima Cena. Then... it was time for a snack so we wento to Piazza del Paradiso (near Campo de' Fiori) where is my favourite English Patisserie: Josephine's Bakery. I chose a slice of Chocolate Fudge Cake and a Cupcake. Unfortunately I wasn't so lucky to find Banoffe Pie!....next time! In the way for home we stopped at Feltrinelli Bookstore. Oh God...I wanted to buy everything! I had a kind of challenge with another costumer: she had "my" book about Jewish Recipes... I waited but finally she went to the cash and the challenge was over... So, I bought a nice book called "French Women Don't Get Fat", written by Mireille Guiliano. Good reading, beutiful stories, a slow approach to the food and, finally, delicious recipes (Chicken with Champagne, for example). Suddenly it was time to go back home....really a nice saturday!