mercoledì, gennaio 31, 2007

Sbriciolata di Savoiardi con Crema Inglese/Custard with Crumbled Savoiardi

Ogni tanto la domenica io e Pepper veniamo colpiti da una forma di ozio contagioso. Tutto si svolge con estrema calma e lentezza, la colazione dura un'ora, la doccia altrettanto. Indugiamo nella lettura di giornali e riviste, io parlo con le mie piante. Tutto in un'atmosfera ovattata, quasi a non far scappare via "il dì di festa"! Ma io, che con la pigrizia vado poco d'accordo, nel pomeriggio mi ribello a questa lentezza. Devo fare qualcosa! Stavolta la mia attenzione è caduta sulla ricetta della crema inglese. Del risultato non ci possiamo lamentare!
Ingredienti
4 uova fresche
450 gr di latte
2 cucchiai di zucchero
estratto di vaniglia

In una terrina sbattete le uova con lo zucchero mentre portate ad ebollizione in una pentola il latte. Versate lentamente il latte sulle uova continuando a mescolare, aggiungete l'estratto di vaniglia. Riportate sul fuoco e continuate a mescolare fino a raggiungere la densità desiderata e facendo attenzione a non far bollire la crema.
Potete mangiarla tiepida o fredda a seconda delle preferenzee accompagnarla a frutta, biscotti. Io ci ho realizzato delle coppette mettendo come base 2 savoiardi tagliati a metà e bagnati nel caffè. Vi ho versato sopra la crema inglese e ho decorato ogni coppetta con un savoiardo sbriciolato, zucchero a velo e 2 biscotti Togo.



English Corner:
Sometimes Pepper and I are very lazy on sunday! We start with a long breakfast, then shower and body care. We indulge in reading newspapers and magazines. That's all we do until lunch time. We act slowly: maybe monday will never come! However my laziness ends after lunch. I know, I'm crazy but I can be a whole day doing nothing! I have to do something! I can't throw away a day of my life!
Last sunday I decided to make custard. It was the first time for me and I' ve been very proud for the result.
Ingredients
4 fresh eggs
450 gr of milk
2 tbsp of sugar
vanilla extract
Savoiardi Biscuits

Whisk the eggs with the sugar. Meanwhile boil the milk in a pot. Add milk slowly to the eggs, then add vanilla extract and continue to whisk until the cream become thick. I decided to make little cups. In every cup I put 2 Savoiardi biscuits cutted in 2 pieces and wet in some coffee. Than I poured the custard and I decorated with crumbled Savoiardi, icing sugar and 2 chocolate biscuit.

lunedì, gennaio 29, 2007

Pranzo della Domenica: Maniche Giganti al Forno Filanti/Sunday Lunch: Baked Maniche Giganti with Mozzarella di Bufala

Diciamoci la verità: l'inverno si è fatto davvero sentire nell'ultima settimana ed ha risvegliato anche i dolori alla mia cervicale! Fortunatamente ha risvegliato anche l'appetito e così ho tolto dalla cucina la scritta "Sciopero Permanente", che era stata causata da una compulsiva presenza in ufficio che poco spazio ha lasciato al desiderio di cucinare!
Ieri a pranzo ho preparato della pasta al forno partendo da una bella mozzarella di bufala campana acquistata sabato.
La ricetta l'ho trovata qui.
Ingredienti per 4 persone
400 gr di Maniche Giganti Del Verde
250 gr di Bufala Campana
4 acciughe sotto sale
2 uova
30 gr di capperi
1 pizzico di origano
3 cucchiai di pane grattugiato tostato
3 cucchiai di olio e.v.o.
riccioli di burro
sale

Cuocete i Giganti e scolateli ancora al dente. Conditeli con le uova sbattute, la mozzarella tagliata a dadini, i capperi e le acciughe sminuzzati, l'origano e l'olio.
Foderate uno stampo con un po' di burro e ricopritelo con del pane grattugiato per impedire che la pasta si attacchi, versate la pasta e ricopritela con dei riccioli di burro. Infornate in forno già caldo a 200° per 15/20 minuti.


English Corner: Last week was really cold and windy. I had again a terrible headache and I spent all the weekend trying to stop it. Fortunately I've been also very hungry so I made a baked pasta with a delicious Mozzarella di Bufala that I bought on saturday. I used a pasta called "Maniche Giganti", but you can use also Rigatoni or Tortiglioni.
Ingredients for 4
400 gr Maniche Giganti
250 gr Mozzarella
4 anchovies fillets
2 eggs
30 gr capers
1 pinch oregano
3 tbsp grated and baked bread
3 tbsp e.v.o. oil
salt, butter

Cook pasta in salted boiled water. Then add 2 whisked eggs, mozzarella di bufala cutted in cubes, minced capers and anchovies, oregano and oil.
Grease a muld with batter and cover with some grated bread. Fill the muld with pasta, cover with small pieces of butter and grated bread.
Bake in preheated oven at 200° C for 15/20 minutes.

mercoledì, gennaio 24, 2007

Blogging By Mail

Quest'anno ho partecipato per la prima volta a "Blogging by Mail", uno scambio di regali tra blogger di tutto il mondo promosso da Stephanie di "The Happy Sorceress".
Qualche giorno fa ho ricevuto un bel pacco dalla Gerogia, inviatomi da Katrina Bigham e la sua famiglia.
Dentro ho trovato dolci, pop corn, vino bianco, salsicce e decorazioni natalizie, che utilizzerò il prossimo anno!
Grazie davvero!

For the first time this year I participated in Bloggin By Mail hosted by Stepanie from The Happy Sorceress.
I've been waiting for my parcel for so long! And finally I received a big box full of wonderful items and a nice letter from Katrina, John, Indigo and Jade Bigham.
The parcel came from Georgia.
Katrina wrote:
"Your goodie box contains:
Rice Krispies treats
Holiday Recipe Magazine
Molten Chocolate Cakes
Ornament
Pecan Bars
Peanut Brittle
Maple Nut Popcorn
Peach Wine bottle here in Georgia
Beef Summer Sausage
Christmas Lights

Happy Holidays!
This is my second time participating in blogging by mail. This time around my family helped put together the items or your package. They gave me ideas of the type of food they like to have at the holidays and we also tried to put in items that are speciic to where we live. We live in Georgia, about 30 minutes south of Atlanta. Peanuts and pecans are grown locally, and the peach wine is from a winery in North Georgia. I hope you enjoy the goodies. The chocolate cakes are best warm and the pecan bars are best chilled. The summer sausage goes great with a tangy chedder cheese and crackers.
I hope you and your family have a wonderul holiday season"

I have to thank Katrina and all her wonderful family for all these amazing items. Unfortunately I received the box only last week so I was'nt able to use Christams lights and decoration. But all the food is delicious!
Have a Happy 2007,
Saffron



venerdì, gennaio 19, 2007

Il Ritorno del Riso Scomparso/Smoked Salmon Kedgeree


Non ho cucinato molto riso ultimamente! A parte il mio bel risotto con lo zafferano, un vero confort food per me, non ne mangio abbastanza! Credo sia l'effetto di tanti anni trascorsi nella cucina di mia madre. Lei lo mangerebbe a tutte le ore del giorno e in qualsiasi maniera. Credo di essere stata "sovraesposta" al riso tanto da non volerne mangiare più fino a qualche giorno fa. Stavo risfogliando "La lingua nel piatto" e ho scovato una ricettina niente male che ho avuto già il piacere di gustare, in differenti versioni, in UK: il Kedgeree. Ecco la mia versione.
Kedgeree con Funghi e Salmone Affumicato.
per 2 persone
1 tazza di riso basmati
150 gr di trancio di salmone affumicato in scatola
250 gr di funghi
2 uova sode
1 foglia di alloro
latte, curry, sale, prezzemolo

Dopo aver mondato e tagliato i funghi, cucinateli in una padella con dell'olio, uno spicchio di aglio e qualche fogliolina di prezzemolo.
Riscaldate il salmone per 5/6 minuti in poco latte.
Preparate le uova sode e tagliatele in spicchi.
Cuocete il riso in acqua salata a cui avrete aggiunto una foglia d'alloro.
Dopo averlo scolato, inseritelo in una pentola, aggiungete i funghi e il salmone con il latte di cottura e cuocete mescolando per circa 5 minuti.
Decorate con del prezzemolo tritato, pepe, curry e gli spicchi di uovo.
Curiosità sul Kedgeree:
Il Kedgeree è un piatto nato nelle Colonie Britanniche in India ed era utilizzato come pietanza per la prima colazione al posto di uova e bacon, alimenti meno adatti al clima indiano.
Nel 1869 il Colonnello Kenney - Herbert disse che il Kedgeree di tipo inglese era composto da riso bollito, uova sode a pezzetti, "fiocchi" di pesce, e un pezzetto di burro fresco, il tutto insaporito da sale, pepe, prezzemolo e maggiorana. Ora esistono molteplici versioni di questa ricetta, alcune delle quali completamente vegetariani. Sembra che la più nota sia quella scozzese che ha come ingrediente base il merluzzo affumicato.




English Corner:
Actually I'm not great at cooking rice. Maybe it's because my mum has made rice in all the possible ways and now I can't eat it no more! Lately I had the desire to a good dish of rice and while reading "La lingua nel Piatto", an italian book about British Recipes, I found Kedgeree recipe. I ate this dish so many times when I was in London that now I wanted to make mine!
serves 2/3
1 cup of Basmati long-grain rice
250 gr of mushrooms
2 hard-boiled eggs
150 gr of canned smoked bacon
milk, salt, pepper, curry, parsley leaves
1 laurel leave
Clean and cut in pieces the mushrooms, cook them in a pan with a tablespoon of extravirgin olive oil and a garlic clove.
Hard-boil the eggs and cut in slices.
Cook the salmon in a pan with some milk for 5 minutes.
Boil the rice in salted water and a laurel leave.
In a pan put rice, salmon with its milk, mushrooms, salt, pepper, curry and some chopped parsley and cook for 5 minutes. Garnish with slices of eggs.
What's Kedgeree?
Kedgeree comes from the British Colonies in India. It was introduced in UK during the Victorian age.
In 1869 Colonel Kenney-Herbert said Kedgeree was composed by boiled rice , chopped hard-boiled eggs, cold minced fish and a lump of fresh butter, all dressed with herbs such as cress, marjoram or parsley.
Nowadays we have many different recipes, most of them vegetarians, others with coriander, sultana. the most famous is the scottish version with smoked haddock as main ingredient.

mercoledì, gennaio 17, 2007

Rotolo di Pasta Sfoglia con Mortadella, Pomodori e Feta/Puff Pastry Sausage Roll filled with Mortadella, Tomatoes and Feta

Ieri ho fatto di nuovo capolino nella mia cucina. Sto ricominciando a riappropiarmi del senso del gusto dopo giorni di "limbo". Passando dal supermercato dopo il lavoro ho acquistato un po' di cose a caso. In realtà non avevo bisogno di nulla in particolare, ma spesso faccio delle piccole incursioni per vedere cosa c'è di interessante da comprare! Ho preso anche 2 rotoli di pasta sfoglia e così sulla strada di casa ho pensato a cosa avrei potuto realizzare per la cena.
Il frigorifero mi offriva una bella mortadella, della feta e dei pomodori. Risultato: un bel rotolo ripieno!
Ingredienti
1 rotolo di pasta sfoglia
1 hg di mortadella a fettine
3 pomodori
100 gr di feta
1 bianco d'uovo
semi di sesamo

Accendete il forno ad una temperatura di 180° e proseguite preparando gli ingredienti per il ripieno.
Tagliate la mortadella a striscioline e i pomodori e la feta a cubetti e mescolateli insieme. Stendere la sfoglia su una teglia da forno e ricoprite la parte centrale con una "striscia" di composto ottenuto. Chiudete la sfoglia formando un rotolo. Spennellatelo con della chiara d'uovo e decoratelo con dei semi di sesamo.
Ponete in forno per circa 15 minuti.



English Corner: I'm back in my kitchen after a long time. You know, when you lose the chance to taste what you eat, it's useless trying to make something good! Anyway yesterday coming back from work I stopped in the supermarket just to check if there was something new and interesting! As usual, when I don't need anything in particular, I bought many different things and I had the idea to bring home also a roll of puff pastry, always useful.
In my fridge I had also mortadella, tomatoes and feta so I thought to make a puff pastry sausage roll.
Ingredients
1 puff pastry roll
100 gr slices of mortadella
100 gr feta
1 egg yolk
sesame seeds

Preheat the oven at 180°. Prepare the filling cutting in little pieces the mortadella slices and cutting feta and tomatoes in cubes. Mix all together.
Roll out the pastry on a dry surface. Line with the filling and roll into a sausage brushing the edge with water, then fold over to seal. Place in a baking tray, brush the tops with egg yolk and dress with sesame seeds.
Bake in the oven for 15 minutes.

lunedì, gennaio 15, 2007

2 MEME: 5 Cose che non sapete di Me/ Le 10 Ricette Preferite del 2006

Ritorno al mio blog dopo parecchi giorni. Devo confessare che ancora ho un gran fastidio alla gola e una sorta di "inabilità" a riconoscere i sapori. Pertanto la cucina è adibita solo alla creazione di tè, brodini e minestrine varie!
La cara Elisa mi ha invitato a partecipare alla compilazione di questi 2 MEME! Obbedisco!!

Le 5 Cose che non sapete di Me.
1.
Adoro il freddo, l'inverno, la neve, l'odore dell'aria in montagna d'inverno. L'inverno e l'autunno con i suoi colori bruciati sono le mie stagioni preferite.
2. Sono una appassionata di musica e di danza. Ho cominciato a saltellare da bambina spaziando dal moderno al jazz e terminando con la danza irlandese. Ogni tanto penso "Ah, se avessi iniziato prima magari sarei potuta finire in Lord of the Dance di Michael Flatley!" Adesso adoro i momenti in cui sono da sola in casa o, meglio ancora, a casa dei miei genitori, per mettere sù le mie canzoni e musiche preferite a tutto volume e ballare e cantare come una matta!... i vicini non si sono ancora mai lamentati!
3. Ho la fortuna di avere tra i miei migliori amici delle persone con le quali sono cresciuta insieme, alcuni addirittura dalle elementari. Per me sono delle persone importanti che ci sono sempre, anche se per un po' non ci vediamo o ci sentiamo. Siamo amici comunque, sempre gli stessi ragazzini, magari con qualche ruga e qualche preoccupazione in più, ma sempre vicini col cuore.
4. Sono una persona piena di contraddizioni. Adoro le grandi città, Roma, Londra. Non potrei vivere altrove. Poi però ho scoperto la Cornovaglia, con le sue coste, le sue case sul mare, le chiacchiere con i pescatori, le lunghe passeggiate da un paese all'altro, e me ne sono innamorata. Sogno di comprare una casa in un bel paesino di questa regione e ritirarmi a ....scrivere!
5. Sono un'amante delle spezie, mi piace assaggiare pietanze nuove, ma se non volete farmi mangiare proponetemi del coriandolo! Non riesco proprio a tollerarlo, lo riconosco persino dall'odore! E' più forte di me ... non mi piace.

Le 10 Ricette Preferite del 2006
In realtà vorrei segnalare non le mie ricette, ma quelle di altre foodblogger che mi sono davvero piaciute, ma la regola è la regola, quindi:
1. Garlic Bread
2. Fiori di Zucchina con Ricotta e Filetti d'Acciuga
3. Frittata con Gamberetti
4. Torta Rustica
5. Timballino con Ricotta e Funghi
6. Orecchiette con Broccoli
7. Filetti di Maiale con Salsa Saporita
8. Pollo Arrosto con Patate
9. Banoffe Pie
10. Tiramisù quasi tradizionale

Invito a partecipare tutti coloro che vorranno!
Buona settimana a tutti!

mercoledì, gennaio 10, 2007

Pacchetti di Pollo - Poached Chicken Parcels

Ahimè, il mal di gola non tende a scomparire nonostante i vari cocktail di medicinali che da giorni vado ingurgitando. In più comincio ad avere una tonalità di voce che fa tanto Amanda Lear! Tuttavia neanche in questo caso riesco ad oziare e starmene buona a casa, quindi mi reco regolarmente in ufficio, allietando i miei cari colleghi con colpi di tosse e la mia voce sexy, e a casa continuo a fare esperimenti in cucina!
Stavolta il piatto prende ispirazione da una ricetta del cuoco inglese Simon Rimmer, della trasmissione "Something for the Weekend" in onda sulla BBC. Ripeto: mi sono solo ispirata, poi ho messo del mio!

Ingredienti per 4 persone (o 2 affamate!)
4 petti di pollo
sale, pepe nero, peperoncino, aglio macinato
2 fette di pecorino sardo
2 fette di Mortadella di Campotosto
olio e.v.o. , origano


Stendete i petti di pollo su un piano di lavoro e scchiacciateli con un batticarne. Cospargete uno dei lati con sale, pepe nero e aglio macinati e un pizzico di peperoncino.
Tagliate le fette di pecorino e di mortadella a rettangolini. Farcite ogni petto di pollo con 2 rettangolini di mortadella e 2 di formaggio alternati.
Arrotolate i pacchetti e chiudeteli singolarmente con la pellicola trasparente, avvolgeteli in fogli di allluminio ben chiusi e cuoceteli in acqua per 45/50 minuti.
Io li ho conditi semplicemente con un filo di olio e.v.o. e un po' di origano.
Curiosità: per farcire i "pacchetti" ho utilizzato il Fiore Sardo e la Mortadella di Campotosto, che ci sono stati regalati a Natale.
Il Fiore Sardo è un formaggio prodotto nel territorio della Sardegna con latte intero di pecora di razza sarda, fresco, coagulato con caglio d'agnello o di capretto. Il latte proviene da pecore allevate al pascolo effettuando due munte giornaliere (da fine ottobre a maggio) o una munta d'estate. Questo nome è dovuto molto probabilmente al fatto che, per la sua fabbricazione, si usassero fino a non molto tempo fa delle forme “pischeddas” di legno di castagno forate o anche di quercia o di pero selvatico, sul cui fondo era scolpito un fiore, forse il giglio o l’asfodelo, che lasciava sul formaggio un vero e proprio marchio che conteneva spesso anche le iniziali del nome del produttore. Negli anni trenta fu lanciata da una ditta, ad iniziativa di una nota istituzione, un tipo di forma, molto adatta per la fabbricazione del Fiore Sardo, in alluminio, con rigature concentriche ai lati e con la scritta sul fondo “Fiore Sardo” ( tratto da www.fioresardo.it).

La Mortadella di Campotosto si ottiene macinando finemente spalla, lombo, grasso e pancetta di maiale. Le mortadelline ottenute difficilmente superano il peso di 500 grammi e sono anche chiamate... " coglioni di mulo", anche se del mulo non hanno nulla.

English Corner: Even if I'm regularly taking medicines and always wearing a scarf, I still have a sore throat, a bad cough and a sexy transexual voice. Although I can't stay at home! I carry on working at my office (annoying my poor colleagues with my masculine voice and my cough!) and I continue with my culinary experiments. This time I read a recipe by Simon Rimmer, BBC cook. Actually I've just copied his method of cooking!
For 4 or 2 hungry guests you need:
4 chicken breasts
ground black pepper
ground red pepper
garlic powder
salt, e.v. olive oil, oregano
2 slices of Goat cheese
2 slices of Mortadella
With a meat mallet flatten the chicken breasts. Season them with salt, garlic powder and black and red pepper. Cut the slices of cheese and mortadella in squares and put 2 pices of each in every breast.
Roll the chicken breasts up into a sausage shape, then wrap up in cling film and then wrap this in aluminum oil. Place the parcel into a large pan of simmering water and poach for 45 minutes. Then remove the envelope and place the parcels in a plate. Dress with e.v. olive oil and some oregano.

lunedì, gennaio 08, 2007

Biscottini al Parmigiano - Parmigiano Reggiano Biscuits

Credo di far parte di quella schiera di persone che dopo le vacanze si ammalano!
Lo scorso weekend sono stata accompagnata da una strana febbretta e da un fastidioso mal di gola.
Volevo tirarmi un po' sù e così mi sono sistemata sul divano circondata da riviste e libri di cucina. Ho fatto qualche esperimento e il primo è stato catastrafico!!! Ho preparato delle caramelle di patate ripiene di formaggio di capra. La ricetta l'ho presa dal numero speciale della rivista del Gambero Rosso dedicata alle feste. Il risultato è stao terribile: le caramelle erano mollicce, dal punto di vista visivo impresentabili. L'unica cosa buona era il ripieno di formaggio. Non ho avuto il coraggio di fotografarle, nel caso l'avessi fatto il titolo della foto sarebbe stato "Effetti dello scoppio di una bomba su un piatto di gnocchi di patate!"
Il secondo tentativo è andato meglio. Ho preparato dei semplici biscottini al Parmigiano Reggiano da utilizzare per un aperitivo.
Noi li abbiamo accompagnati con delle fettine di Mortadella di Campotosto e un Martini Bianco.
Ecco la ricetta facile - facile:
Ingredienti:
125 gr di burro tagliato a cubetti
125 gr di farina
30 gr di parmigiano grattugiato
1 uovo intero
erba cipollina
sale,pepe nero macinato


Riscaldate il forno a 180°C. Unite il burro a cubetti sciolto alla farina e aggiungete l'uovo. Impastate bene, aggiungete il parmigiano, l'erba cipollina, il pepe nero e un po' di sale. Stendete col mattarello l'impasto su un tavolo di lavoro che avrete cosparso di farina. Ricavate una sfoglia sottile. Con uno stampo di 5 cm ritagliate dei cerchi, ne dovreste ricavare circa 30. Disponeteli su una teglia ricoperta da carta forno e poneteli in forno per 8/10 minuti...un delizioso profumo di parmigiano riempirà la vostra cucina!



English Corner:
Something very annoying happened to me this weekend! I caught a cold and I've been upset until I decided to spend my time reading magazines and books of recipes.
After reading it was time to cook!
The first experiment was such a big disaster! I tried to make candy-shaped potatoes filled with goat cheese and herbs, but they were so chewy and bad-looking they seems like if a bomb exploded in a potato dish!
Anyway I didn't give up and I made simple Parmgiano Reggiano Biscuits for an appetizer.
This is the recipe:
Ingredients
125 gr butter in cubes
125 gr flour
30 gr of grated parmigiano reggiano cheese
1 egg
chives
salt, ground black pepper

Preheat the oven to 180°C. Mix the melted butter with the flour. Add one egg, grated parmigiano, chives, salt and pepper.
Work the mixture together into a ball and then knead briefly on a work surface dusted with flour. Roll out the mixture and cut it with a mould (5 cm diameter).
You'll obtain about 30 biscuits.
Put them into a pan covered with a baking sheet.
Cook in oven for 8-10 minutes.
Leave to cool. You can serve with salami and a glass of Martini.

mercoledì, gennaio 03, 2007

Ritorno a Casa per Capodanno - New Year's Eve Back Home - Part 1

Auguri a tutti di Buon Anno, che possiate realizzare tutti i vostri i sogni!

Uno dei miei sogni si è già realizzato: con i miei ventennali, alcuni in realtà trentennali, amici siamo finalmente riusciti a superare la nostra nota e cronica disorganizzazione e abbiamo trascorso la notte di San Silvestro più bella degli ultimi anni.
Il luogo designato non poteva che essere la casa che per tanti anni ha ospitato le nostre scorribande: la superaccogliente casa di Laura e delle fantastiche Pia (mamma di Laura) Irma (zia di Laura e mia professoressa di Francese al liceo) e Ania (sorella di Laura). Ci siamo riuniti in 20 preparando tutte le leccornie che vedrete qui sotto e aspettando l'arrivo del 2007 tra balli, risate e giochi di carte.
Antonella, con la complicità di Fabio, ha superato se stessa (tutti in verità) con un antipasto ispirato alle 4 stagioni.
La Primavera - Spring
L'Estate - Summer
L'Autunno - Autumn

English Corner:
Happy New Year!
I've started 2007 in a wonderful way: I had the chance to spend the night with my oldest and best friends. Actually we are not the best planner in the world! This time we've been all together (20 persons) in the house that is the symbol of your life together: Laura's home.
Everyone made a different dish for dinner. As you could see in the pictures the food was fantastic. We've started with an appetizer made by Antonella and Fabio and inspired by the 4 seasons.....

Ritorno a Casa per Capodanno - New Year's Eve Back Home - Part 2

L'Inverno - Winter

Poi abbiamo continuato con uno dei nostri piatti preferiti realizzato da Pia, la mamma di Laura: le crepes!!

Crepes



Per secondo io e Pepper abbiamo preparato una quiche con speck e zucchine e una parmigiana di melanzane. Gianluca e Gianluca invece hanno proposto uno sformato di cavoli e una bella insalata mista. Una piccola pausa prima del dolce. Che non poteva che essere un dolce abruzzese, il parrozzo, creato in maniera impeccabile da Antonella C. e Massimo.

Quiche allo Speck e Zucchine - Quiche with Speck and Courgettes

Parrozzo



English Corner:
...we've continued with the wonderful crepes made by Pia, then a quiche and a parmigiana made by me and Pepper and finally Gianluca and Gianluca presented a cabbage stew and a mixed salad.
After a break we've started with Parrozzo a typical Abruzzo's cake perfectly created by Antonella C. and Massimo...

Ritorno a Casa per Capodanno - New Year's Eve Back Home - Part 3

Pensate che potesse mancare la frutta? Ma no! Antonello e Stefania hanno preparato degli spiedini di uva e di mandarini come augurio di prosperità per il 2007 ed una macedonia. Il tutto è stato "irrorato" da vini italiani e spumanti.


Uva - Grapes


Mandarini - Mandarins

Poi è arrivato il conto alla rovescia, il brindisi, i balli, le risate, le carte e dopo aver perso fino all'ultimo centesimo cambiato in fiches (in questi ultimi anni non sono molto fortunata al gioco, ma sapate come si dice... sfortunato al gioco, fortunato in amore!), abbiamo mangiato un bel piatto di cotechino e lenticchie cucinato da Sabrina e Carlo e accompagnato da bigliettini con le previsioni astrologiche per ognuno di noi. Con monete di cioccolato abbiamo premiato Antonella come miglior presentazione culinaria per le sue 4 stagioni e Pia per il premio alla carriera. Insomma...una notte serena e gioiosa in cui tutti noi ci siamo riuniti finalmente a casa, finalmente insieme! Questa notte la voglio dedicare anche a voi attraverso le parole di una poesia che Laura ci ha letto durante la cena...

Itaca

Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sara` questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
ne' nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.

Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta; piu' profumi inebrianti che puoi,
va in molte citta` egizie
impara una quantita` di cose dai dotti.

Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos'altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avra` deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
gia` tu avrai capito cio` che Itaca vuole significare

Costantino Kavafis


Cotechino e Lenticchie - Cotechino with Lentils


English Corner: And then it was the time of some fresh fruits!! Antonello and Stefania made this colourful skewers of grapes and mandarins. After the countdown we've danced and singed and played cards. As usual I've lost all the money prepared for playing... actually lately I'm not lucky with the games! Fortunately I'm lucky in love!

It was really a Wonderful and Happy New Year's Eve all together back home! I want to dedicate this poem by Constantine Kavafy that Laura has read or us during the dinner! We all have an Ithaca where we can come back, a place where feel happy and safe...


Ithaca
When you set out on your journey to Ithaca,
pray that the road is long,
full of adventure, full of knowledge.
The Lestrygonians and the Cyclops,
the angry Poseidon -- do not fear them:
You will never find such as these on your path,
if your thoughts remain lofty, if a fine
emotion touches your spirit and your body.
The Lestrygonians and the Cyclops,
the fierce Poseidon you will never encounter,
if you do not carry them within your soul,
if your soul does not set them up before you.

Pray that the road is long.
That the summer mornings are many, when,
with such pleasure, with such joy
you will enter ports seen for the first time;
stop at Phoenician markets,
and purchase fine merchandise,
mother-of-pearl and coral, amber and ebony,
and sensual perfumes of all kinds,
as many sensual perfumes as you can;
visit many Egyptian cities,
to learn and learn from scholars.

Always keep Ithaca in your mind.
To arrive there is your ultimate goal.
But do not hurry the voyage at all.
It is better to let it last for many years;
and to anchor at the island when you are old,
rich with all you have gained on the way,
not expecting that Ithaca will offer you riches.

Ithaca has given you the beautiful voyage.
Without her you would have never set out on the road.
She has nothing more to give you.

And if you find her poor, Ithaca has not deceived you.
Wise as you have become, with so much experience,
you must already have understood what Ithacas mean.

by Constantine P. Cavafy