mercoledì, marzo 28, 2007

Pensando A Chagall/ Thinking of Chagall

E' iniziata il 9 marzo a Roma la mostra "Chagall delle Meraviglie" che ho avuto il piacere di ammirare sabato al Vittoriano.
180 opere che raccontano la lunga vita (è morto a 87 anni) del pittore.
Per me è stata una enorme emozione perchè adoro Chagall da sempre, i suoi colori, le capre, il violino e gli innamorati che fluttuano.
Questi ultimi sono quasi sempre rappresentati da lui e la sua adorata moglie Belle. Sospesi nell'aria danno una sensazione di serenità, leggerezza. Forse è proprio così l'amore che tutti desidereremmo.
Sfortunatamente non credo che il Vittoriano sia stata la scelta giusta per esporre un'opera così grandiosa. E qui comincio la critica. Lo spazio è troppo piccolo, le persone entrano così come arrivano e non si fa attendere che all'interno i visitatori diminuiscano. Non c'è un percorso stabilito per cui tutti vanno dove vogliono creando confusione. I gruppi con le guide si piazzano davanti ai quadri e occorre attendere parecchio prima di poterli ammirare.
Ammetto di aver fatto un errore, sono andata di sabato quando era ovvio ci fosse il pienone.
Tornerò sicuramente a visitarla in un giorno feriale.
Chagall delle Meraviglie
Vittoriano
Via San Pietro in Carcere snc
dal 5 Marzo al 1° luglio 2007


Ed ora passiamo alla ricetta.... stavolta ho preparato un piatto orientale.
Nasi Goreng
per 2 persone ( abbondante)
220 gr riso
1 cipolla
1 porro
1 peperone rosso piccolo
1 gambo di sedano
1 spicchio d'aglio
1/2 cucchiaio di zenzero grattugiato
1 cucchiaio di olio e.v.o.
80 gr di prosciutto cotto tagliato spesso
sale, pepe nero, peperoncino piccante
Sul tagliere ho tagliato a pezzetti piccolissimi la cipolla, il porro, il peperone, metà del gambo di sedano e lo spicchio d'aglio.
Ho inserito in un'ampia padella un cucchiaio d'olio e la cipolla tagliata e l' ho fatta dorare per qualche minuto. A questo punto ho aggiunto il resto delle verdure tagliate e le ho fatte cuocere per 15 minuti aggoungendo 3 cucchiai di acqua calda. Ho inserito il prosciutto cotto tagliato a dadini e la polvere di zenzero e ho continuato la cottura per altri 5 minuti.
Ho cotto il riso e dopo averlo scolato l' ho aggiunto nella padella con le verdurine ed il prosciutto ed ho mantecato il tutto per qualche minuto. Ho aggiustato di sale e ho aggiunto pepe nero e peperoncino rosso grattugiati.
Pronto in tavola!


English Corner:
Last Saturday I went to see a wonderful Chagall exhibition here in Rome, at Vittoriano.
I really love Chagall, his colours, his imagination, his representation of love with a man and a woman flying. Exactly like the love has to be, like in fairy-tale.
There are 180 wonderful pictures that show all the long life of the painter.
Maybe it was better organise the exhibition in a larger space because you don't have time to enjoy a picture. Anyway I' ll go back to see Chagall during the week so I will be able to catch all the essence of Chagall's art.
Chagall delle Meraviglie
Vittoriano
Via San Pietro in Carcere snc
dal 5 Marzo al 1° luglio 2007

And now the recipe.
Nasi Goreng for 2/3 servings
220 gr rice
1 white onion
1 leek
1 little red pepper
1 celery
1 garlic clove
1/2 tbsp grated ginger
1 tbsp e.v.o oil
80 gr ham
salt, grounded black pepper, grounded chili pepper
Cut in little pieces all the vegetables.
In a pan pour a tbsp of oil and put the onion. Cook gently for a couple of minutes then add all the vegetables and 3 tbsp of warm water and continue to cook for 15 minutes. Then I put the ham cutted in cubes for 5 minutes more.
I cooked the rice and I put it in the pan with all the vegetables and the ham. I stirred all the ingredients and I prepared all the plates. Ready to eat!

lunedì, marzo 26, 2007

Pasta con Gamberetti, Broccoli e Pomodorini


Che dire? L'inverno è durato appena una settimana e stamattina eccoci di nuovo con un bel sole, una temperatura piuttosto mite e ...l'ora legale.
I malanni sembra siano finalmente passati e ieri a pranzo ho avuto l'idea di una ricetta a base di gamberetti per festeggiare il mio benessere ritrovato.
Ingredienti per 2 persone
200 gr Maniche Giganti Del Verde
250 gr di pomodorini ciliegia
350 gr di broccoli
200 gr di gamberetti sgusciati
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di olio
1 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di olio e.v.o.
sale, peperoncino piccante

In una padella ho versato un cucchiaio di olio e.v.o. e uno spicchio di aglio che ho fatto scaldare per un minuto a fuoco lento. Ho aggiunto i gamberetti sgusciati e il bicchiere di vino bianco e ho fatto cuocere a fiamma bassa. Ho tagliato i pomodorini a spicchietti e li ho messi insieme ai gamberi mescolando. Nel frattempo ho fatto cuocere i broccoli in acqua salata bollente e, dopo averli scolati, li ho inseriti nella padella. Ho continuato la cottura fino a quando i gamberi sono diventati teneri, stando attenta a non far evaporare il liquido di cottura. In un'altra pentola ho cotto le Maniche Giganti e le ho messe a mantecare nella padella con la salsa. Ho aggiustato il sapore con un pizzico di sale e del peperoncino piccante macinato e ho servito.


English Corner:
It seems winter has definitily gone after only one week!
This means that today we have a sunny day, blue sky and ... we slept one hour less than yesterday!
Anyway I feel really better and yesterday I wanted to enjoy my lunch with this recipe.
Pasta with Shrimps, Broccoli and Cherry Tomatoes.
serves 2

200 gr of Maniche Giganti
200 gr of shrimps
350 gr of broccoli
250 gr of cherry tomatoes
1 garlic clove
1 glass of white wine
1 tbsp of e.v.o. oil
salt, grounded chili pepper

In a pan pour a tablespoon of e.v.o. oil and put a garlic clove. Heath for a minute at low flame. Add shrimps and a glass of red wine. Cut cherry tomatoes and put them in the pan. Cook broccoli in salted boiling water and add to the shrimps and tometoes. Continue to cook until the shrimps are tender. Cook pasta and stir with the sauce. Savour with salt and gounded chili pepper.

venerdì, marzo 23, 2007

Verso la Guarigione con un Piatto di Finocchi al Gorgonzola/Recovering with Fennel with Gorgonzola Sauce


Ho smesso di stupirmi dei continui malesseri che di tanto in tanto mi colpiscono (l'ultimo è stato una bella gastroenterite!) perchè, con questo tempo così strano, non so cos'altro potrà capitarmi!
Mi ero rassegnata a riporre tutti gli abiti invernali, che tra l'altro ho raramente indossato negli mesi trascorsi, quando il freddo ha fatto finalmente capolino. Confesso, la sensazione è stata molto piacevole. Col freddo sono più viva, reattiva, frizzante. In più lo scorso weekend l'ho trascorso in terra d'Abruzzo e ho potuto godere dello spettacolo di una splendida nevicata dalla finestra della mia camera dove recuperavo dalla suddetta "malattia".
Il ritorno in cucina è stato lento, in punta di piedi, dopo una bella dieta a base di riso in bianco con un filo d'olio che ha eliminato dal mio corpo 2 kiletti.
Ieri sera finalmente il mio stomaco ha ricominciato a parlare e mi ha confidato che desiderava qualcosa che avesse sapore. Io d'altro canto gli ho fatto sapere che non avevo tanta voglia di faticare e che avrei preferito qualcosa di rapido.
Siamo giunti ad un accordo, un po' rischioso a causa della natura degli ingredienti, e questa è la ricettina semplice semplice.
Per 1 persona
1 finocchio grande fresco
40 gr di gorgonzola
olio e.v. o.
sale, pepe
Ho eliminato la foglia esterna del finocchio e ho tagliato le estensioni conservando le foglioline verdi. Ho lavato con cura il finocchio e le foglioline e l'ho diviso in 2 parti che ho tagliato a fettine sottili. Le ho disposte in una pirofila, le ho condite con un filo d'olio e un pizzico di sale e le foglioline verdi tritate e le ho infornate a 180°C per 20 minuti.
Passati i 20 minuti ho tirato fuori la teglia e ho ditribuito sullle fettine di finocchio il gorgonzola tagliato a quadretti. Ho rimesso in forno per 3/4 minuti e ho servito dopo aver spolverato il tutto con un po' di pepe nero macinato.
English Corner:
I't's not a great time for my health. Last weekend I had big trouble with a virus that "killed" my stomach. My doctor said that is caused by the odd weather. of this year. I was ready to store all the winter dresses I've never worn during this year and then, suddenly, winter has come.
It surprised me but I was happy because in winter I'm stronger. Last weekend I was in Abruzzo so I could watch from my bedroom window the snow falling down. It was amazing, the right way to recover from an illness.
Obviously I cooked nothing but boiled rice with little oil. Yesterday my Stomach had a say: "please, give me something tasty!" I wasn't really keen on cooking, but we reached in agreement and I made something easy, quick and tasty.
Recipe for 1
1 fennel
40 gr of Gorgonzola chesse
e.v.o. oil
salt,pepper
Clean the fennel, remove the first leave and mince the little green leaves. Cut the fennel in tow and slice each part. Put all the slices in a pan, dress with some oil, salt and minced leaves. Put in oven for 20 minutes at 180°C, then cover all with little Gorgonzola cubes and put in oven again for 3/4 minutes. Serve dressing with some grounded black pepper.

mercoledì, marzo 14, 2007

My First Moelleux au Chocolat!


Che dire? Ultimamente la mia golosità è arrivata alle stelle!
Ogni giorno non disdegno di prendere una porzione di dolce quando vado a pranzo con i miei colleghi nel nostro ristorante di fiducia vicino l'ufficio.
Menzione speciale per Paolo, proprietario del ristorante e autore di innumerevoli delizie dolciarie. Sto cercando di carpirgli qualche ricetta e intanto mi godo il suo Nutellone, la sua Sbriciolata al Mascarpone, etc.
Ieri sera anch'io ho voluto fare un nuovo esperimento dolciario dopo aver fatto un giro nel blog di Gourmet . Ecco a voi il mio primo Moelleux al Cioccolato:
Ingredienti:
150 gr di cioccolato fondente
150 gr di burro
100 di zucchero
40 gr di farina
3 uova
Per la preparazione ho seguito alla lettera le istruzioni di Gourmet.
Ho spezzettato il cioccolato e l'ho messo in un pentolino con lo zucchero ed il burro ammorbidito e ho fatto sciogliere a bagnomaria. Ho fatto raffreddare per qualche minuto e poi ho aggiunto la farina, un po' di sale e le 3 uova una alla volta. Ho imburrato gli stampini e li ho riempiti per metà con l'impasto. Li ho riposti nel freezer per 2 ore e poi li ho fatti cuocere nel forno già caldo a 200°C per 10 minuti. Che profumo!!!

Lately I need chocolate, cakes, tart...everything is sweet. Every day after the lunch I order a serving of dessert at the restaurant nearby my office. Paolo is the owner and also the dessert-maker! He makes a delicious cake called Nutellone, another one called Sbriciolata with Mascarpone Sauce.... I can't resist.
Yesterday I was reading " Un tocco di zenzero" and Gourmet had just made this wonderful recipe: Moelleux au Chocolat.
I had all the ingredients so I was ready to make it myself!
You need:
150 gr dark chocolate
150 gr of butter
100 gr of sugar
40 gr of 00 flour
3 eggs
Chop the chocolate and put it in a little pot with sugar and melted butter. Melt all in bath water. Let cold for a couple of minutes then add flour and eggs one after another. Cober the moulds with some butter and fill with the mixture. Cook in preheated oven at 200°C for 10 minutes.

lunedì, marzo 12, 2007

Filetti con Cipolle Borretane/ Filets Mignons with Cipolle Borretane

Un altro weekend è trascorso con il solito giro per negozi (sono stata bravissima, ho guardato tutto minuziosamente ma non ho acquistato nulla!), pranzo al ristorante (menu napoletano molto gustoso, ma un po' pesante!), giro in libreria alla scoperta di nuovi libri. All' ora di pranzo il centro era pieno di magliette rosse dei tifosi del Galles in attesa dell' incontro pomeridiano di Rugby Italia - Galles. Per la cronaca: L'Italia ha vinto!!
Poi è arrivato il momento di tornare a casa. La fame c'era, ma la voglia di mettersi ai fornelli era invece alquanto latitante! Solito sguardo di ricognizione nel frigorifero, tentazione di ripiegare su qualcosa di già pronto e inscatolato, ma poi ho pensato che con qualche ingrediente di qualità avrei potuto fare una bella cena anche in pochi minuti.
Ho preparato dei filetti con contorno di cipolle borretane. La cipolla borretana è originaria di Borreto, un paese dell'Emilia. E' ormai un prodotto conosciuto a livello europeo. Ogni anno la prima settimana di Settembre a Borreto si svolge la fiera di Settembre con degustazione di fantastiche ricette a base di cipolla e altri prodotti tipici della zona.
Ingredienti per 2 persone:
2 filetti di vitello
200 gr di cipolle borettane
2 glasse of red wine
burro
sale, pepe, zucchero
In una pentola ho fatto cuocere per 40 minuti le cipolle immergendole in 3 bicchieri di vino rosso ed uno di acqua, un cucchiao di sale e mezzo di zucchero.
Una volta pronte le cipolle, in una padella ho inserito una noce di burro e ho fatto cuocere i filetti per 2 minuti per lato insaporendoli con un pizzico si sale ed uno di pepe, ho aggiunto le cipolle per fare insaporire e ho servito in tavola.

English Corner:
Weekend busy as usual but I've been a very good girl: I've just had a look at a few things without buying anything! Really a good girl!
Nice to see the Wales rugby team supporters in central Rome, with their red tshirts, singing while waiting for the match. Anyway Italy won: it was a great match!
Back home in the evening I decided to make something quick but tasty.
I had Cipolle Borretane: these are onions from Borreto, a village near Reggio Emilia. They are very tasty and very famous alla round Europe so if you are around in September you can go to the annual fair where you can taste Cipolle Borretane and many other typical products.
Ingredients for 2:
2 filets mignon
200 gr of cipolle borretane
3 glasse of red wine
butter
salt, pepper, sugar
I boiled the onions in 3 glasses of red wine, one of water, a tbsp of salt and 1/2 of sugar for 45 minutes. In a pan I put some butter and I cooked the filets mignons for 2 minutes eache side, dressing with a pinch of salt and another of black pepper. Then I added the onions just to bond all the ingredients and I dished.

venerdì, marzo 09, 2007

Colin Firth legge "I giorni innocenti della guerra" di Mario Fortunato/Colin Firth in Rome


Non capita tutti i giorni che un attore inglese venga in Italia per leggere brani da un libro italiano!E' quello che è accaduto ieri sera a Roma alla libreria Feltrinelli di Galleria Alberto Sordi.
Lo scrittore Mario Fortunato ha presentato il suo nuovo romanzo e per questo ha scelto la voce di Colin Firth. Per farvi capire si tratta del bel Darcy di Bridget Jones.
L'incontro è iniziato alle 18,00 nella saletta inferiore della libreria, posto un po' angusto per la verità. Al mio arrivo era già pieno di donne di ogni età, immagino tutte attratte dal libro più che dall' attore.
Poco dopo è arrivato Firth, accompagato dalla bella moglie italiana, che ha elargito sorrisi ed ha accettato di fare qualche foto con le varie avventrici, poi ha fatto la sua entrata lo scrittore accompagnato da Elisabetta Rasy.
La presentazione è iniziata con la lettura del primo capitolo del libro da parte di Colin Firth, che si è scusato del suo accento, ma devo dire che ha fatto un buon lavoro.
La parola è passata ad Elisabetta Rasy che è parsa positivamente colpita dal libro, che ha studiato nei dettagli e, ahimè, altrettanto nei dettagli ce l'ha raccontato, promettendoci ad ogni passo che non ci avrebbe detto di più, ma rivelandocene poi persino la fine!
Quindi del libro nulla vi dirò se non che il suo titolo è "I giorni innocenti della guerra" e che si tratta di un romanzo che si sviluppa a partire dal 1940 in Inghilterra e che coinvolge diversi individui.
Mario Fortunato ha parlato con affetto dei suoi personaggi affermando di come lui stesso si sia stupito di azioni inaspettate degli stessi! E sì, a volte i personaggi di cui si scrive diventano indipendenti, fanno scelte che lo scrittore mai avrebbe fatto per loro!
Perchè ha scelto il tema della guerra, periodo in cui lui non era ancora nato?
Fortunato ha spiegato che l'idea del romanzo gli venne ai tempi dell'inizio della guerra in Iraq, periodo in cui lui si trovava in Inghilterra. Si respirava ansia mista a terrore, le truppe si preparavano a partire, la paura dei parenti dei soldati, l' inconsapevolezza di quanto sarebbe accaduto di lì in poi. Raccogliendo queste emozioni Fortunato ha potuto trasporle ad un periodo storico diverso, ma sappiamo bene che ciò che la guerra produce è sempre uguale.
L'incontro si è concluso con un' altra lettura di Firth, stavolta in inglese.
L'attore, per sua stessa ammissione, ha tradotto una lettera del libro e l' ha letta nel suo impeccabile british accent. Un gran finale.
English Corner:
It's quite unusual that a British actor reads an italian book for the audience! Yesterday we had to chance to listen to Colin Firth reading a new italian book in Feltrinelli Bookshop in Central Rome. The place was little and full of women! But I could see Colin and talk to him, even if just to tell him that I appreciate his job!
Well the actor is very interesting, tall, elegant, kind and ...with a very beautiful italian wife!
The author is Mario Fortunato and the book is about people involved in the Second War. Unfortunately, Elisabetta Rasy, a famous italian author and journalist, was so touched by the book that she told us almost everything!
Firth read the first chapter in italian and then a letter from the book that he personally translated in english. Great Evening!

martedì, marzo 06, 2007

Variazioni sul Tema/Same Ingredients...Something Different


Sono passati diversi giorni dalla mia ultima ricetta! Lavoro, viaggi, lavoro! Ultimamente non ho avuto nè la testa nè il tempo per mettermi a cucinare qualcosa di buono e come ciliegina sulla torta mi è venuto un mal di gola che poi è diventato raffreddore ed infine si è trasformato in tosse! Vabbè!
Ieri sera mi sono torvata a ricomprare ricotta e guanciale, ma non era il caso di cucibare un altro piatto di gramigna, in più c'era una bel foglio di pasta sfoglia fresca che mi aspettava in frigorifero. Ho pensato di fare una variazione sul tema e preparare con gli stessi ingredienti una bella quiche.
Ho usato:
1 rotolo di pasta sfoglia
125 gr di ricotta
1/2 cipolla bianca tagliata a striscioline
200 gr di guanciale a dadini
3 uova
1 bicchiere di latte
sale, pepe, peperoncino


In una terrina ho inserito le 3 uova e ho cominciato a sbatterle, ho aggiunto la ricotta e ho continuato a mescolare, poi il bicchiere di latte, un pizzico di sale ed uno di pepe.
Ho srotolato la pasta sfoglia e ci ho riempito una teglia. Nel fondo ho distribuito il guanciale tagliato a dadini e la cipolla a striscioline, ho versato il composto di uova, ricotta e latte, coperto con una spolverata di peperoncino piccante ed ho infornato per 30 minuti ad una temperatura di 200°C.

English Corner:
Busy time: job, travel and job again! Finally I had sore troath then a flu and now a terrible cough!
Yesterday my stomach reminded me that I have a kitchen and I decided to make a quiche with the same ingredients of my previous recipe (see Gramigna).
I have to tell you that it was a great result! Very rich and tasty dish!
Ingredients
Puff Pastry
125 gr ricotta
1/2 sliced onion
200 gr guanciale cutted in cubes
3 eggs
1 glass of milk
salt, pepper, chili pepper

In a bowl whisk 3 eggs, add ricotta and milk and continue to whisk. Complete with a pinchful of salt and one of chili pepper.
Unroll the pastry and dispose in a mould. Cover with cubes of guanciale, slices of onion and fill with the mixture of eggs and ricotta. Dress with some chili pepper and put in oven at 200°C for 30 minutes.